Libri
Lucca In Diretta - 'Morir d'amore', ad Artemisia si presenta il libro di Marco Da Torre
Un assaggio dell'atmosfera del libro nelle sensibili illustrazioni di Matteo Pollastrini
Le canzoni nascono da un’idea, da un sogno, da un aneddoto, dal sentimento...le canzoni illuminano la mente e lasciano alla penna solo il compito di trascriverle sulla carta.
Dietro ad ogni canzone c’è, quindi, una storia, fatta di sentimenti, fatta di emozioni, fatta di sconvolgimenti interni, scritta con l’anima, scritta di getto.
Cercherò di spiegare il “dietro le quinte” a tutte quelle persone che mi chiedono come si fa a scrivere una canzone e, per fare questo, mi sono rivolto a chi, come me, ha voglia di trasmettere sentimenti perchè mi aiutasse a trovare il modo.
Ho immaginato di “svolgere e riavvolgere” le mie canzoni, ho voluto rappresentarle con disegni che animassero le mie parole; mentre il disco “andava” ho cercato di raccontare a Matteo Pollastrini tanti particolari, ho srotolato l’anima e risposto alle sue curiosità, ho cercato di rivivere il momento della stesura, il momento della composizione, mi sono arricchito di emozioni, ogni volta nuove, ogni volta appaganti.
E’ nato questo piccolo “libro di canzoni disegnate”, un libro di storie raccontate a chi sfoglierà le pagine; in fondo scrivere una canzone per me è una sorta di terapia, alla fine mi sento bene perchè mi “libero”, e, come un bambino, gioisco di questo risultato, gioisco quando suono e canto, gioisco perchè trasmetto me stesso a chi ascolta.
E’ nato questo libro dove leggerete un po’ di me, una sorta di apri e chiudi a colori della mia anima, mi riempirete di soddisfazione e voglia del nuovo.
Marco Da Torre
Uno slideshow con disegni e frasi dalle mie poesie
Il bisogno di realizzare un libro di poesia parte dalla poesia stessa, da quel sottile piacere di fermare un momento, dal mio pensiero al pensiero del lettore. A differenza della canzone che, sì, parte da un pensiero, con le rime cercate e messe a posto con la musica, la poesia è la fotografia di un momento catapultata sulla carta, pronta per essere fruita, letta, riletta, digerita, esaltata, raccontata. La canzone rimane in testa, potrà anche essere la colonna sonora dei nostri momenti più importanti; la poesia entrerà potentemente nella nostra anima come una fotografia scritta, non potremo afferrarla, non sarà comunicazione, non sarà informazione. Sarà invece un immaginare, un interrogarsi, le parole suoneranno insieme, inevitabilmente e, a quel punto, la poesia sarà indimenticabile.
Marco Da Torre